Un viaggio lungo la costa dello sperone d'Italia
Un viaggio di 40 chilometri lungo la costa del promontorio del Gargano, partendo dall’antica Rodi Garganico d’origine cretese fino ad arrivare a Vieste, famosa meta balneare, passando per la pescosa Peschici. Un tragitto tra le bellezze dei paesaggi e del tratto costiero, all’origine delle fortune turistiche di tutto il comprensorio. Chiese, rovine retaggio del passato greco, ottimo pesce e mare incontaminato: sono queste le caratteristiche che offre al viaggiatore lo ‘Sperone d’Italia’, specialmente nel parte nord est della sua costiera.
Rodi Garganico
Il nostro viaggio lungo le coste nord est del Gargano inizia da Rodi Garganico, centro della costiera noto per la produzione di agrumi. Di origine cretese, fu abitata dai Greci e, nell’VII secolo a.C., dagli abitanti dell’isola di Rodi. Dal XV secolo divenne feudo di diverse famiglie. All’interno del paese si può ammirare il veneratissimo Santuario di S. Maria della Libera, che conserva alcune parti del XVIII secolo. Passando lungo il Belvedere si arriva al caratteristico porto turistico, che da modo di osservare le atmosfere magiche e senza tempo prodotte da panorami mozzafiato e sabbia finissima.
Peschici
Proseguendo lungo la costa dopo 15 chilometri si incontra Peschici, comune balneare del Parco Nazionale del Gargano. Probabilmente le origini dell’abitato vanno fatte risalire al X secolo, quando l’imperatore Ottone I chiamò gli Slavi per combattere i Saraceni. A memoria di una storia secolare di attacchi ed incursioni restano oggi alcune torri costiere erette nella seconda metà del Cinquecento per difendere il territorio da pirati e corsari. L’esempio più famoso di queste torri è quella posta sul Monte Pucci, dalla quale si gode di uno scenario suggestivo. Al centro del paese c’è la frequentata Piazza della Chiesa di Sant’Antonio, caratteristica e graziosa. Infine non si può lasciare Peschici senza aver ammirato la sua splendida Marina ed il suo incantevole porto.
Vieste
Sempre costeggiando il promontorio dopo 27 chilometri si arriva nella città di Vieste, situata su un promontorio roccioso all’estrema punta del Gargano. Nel suo nucleo antico ha conservato il tessuto viario altomedievale con tortuose vie a saliscendi. Nella parte più alta si trovano la Cattedrale romanica, risalente all’XI secolo e più volte ristrutturata, e il poderoso castello, innalzato da Federico II di Svevia nel 1240 e ingrandito nel corso del XVI secolo. Sulla spiaggia c’è il cosiddetto monolite di Pizzomunno, alto ben 25 metri, che prende il nome dalla triste e romantica leggenda di Pizzomunno e Cristalda ed è tuttora meta di coppie d’innamorati.
Lascia un commento
Commenti e suggerimenti dei visitatori:
Che bello questo itinerario...sono i posti dove andavo in vacanza con i miei da piccola e mi avete fatto venire voglia di tornarci!